CorrieredelWeb.it Arredo&Design Arte&Cultura Cinema&Teatro Eco-Sostenibilità Editoria Fiere&Sagre Formazione&Lavoro Fotografia


IltuoComunicatoStampa ICTechnology Marketing&Comunicazione MilanoNotizie Mostre Musica Normativa TuttoDonna Salute Turismo




Ultime news di Information & Communication Technology

Cerca nel blog

mercoledì 15 marzo 2023

Private 5G e sostenibilità - Il private 5G guida gli obiettivi di sostenibilità delle comunità e delle imprese




 

Il private 5G guida gli obiettivi di sostenibilità delle comunità e delle imprese 

 

Il ruolo centrale delle nuove tecnologie per supportare il progresso e la prosperità delle aziende 

 

 

Milano, 15 marzo 2023 – La sostenibilità, spesso riferita alle politiche di Environmental, Social and Governance (ESG), è un ambito che le organizzazioni del settore pubblico e privato non possono più ignorare. 

Negli ultimi anni, la chiamata rivolta alle grandi città e agli enti governativi, affinché contribuiscano attivamente e concretamente a ridurre, fermare e invertire l'impatto sul cambiamento climatico, si fa sempre più impellente.  

 

Ed è quello che NTT Ltd¹ promette di realizzare. In qualità di Business Avenger e attraverso la sua visione e la sua offerta di soluzioni e servizi contribuisce al raggiungimento di questi obiettivi a favore delle Sustainable Cities and Communities, per dare vita a città connesse, inclusive, sicure e sostenibili. 

 

In risposta agli appelli delle Nazioni Unite (ONU) per un'azione immediata e incisiva sul cambiamento climatico, le principali città intelligenti e sostenibili del mondo, classificate come "Città 4.0", stanno compiendo notevoli progressi rispetto ai 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite. 

 

Le statistiche della Global Enabling Sustainability Initiative evidenziano², però, come le Cities, che occupano solo il 3% della superficie terrestre, siano responsabili del 60-80% del consumo globale di energia e del 75% delle emissioni globali di carbonio¹ e che si prevede che, entro il 2050, il 70% della popolazione mondiale vivrà nelle città. 

 

Allo stesso tempo, molti grandi centri urbani si trovano ad affrontare sfide continue relative alla salute e al benessere, come l'inadeguatezza della gestione dei rifiuti, la povertà, l'impossibilità di accedere a un'istruzione di qualità, la diversity e l'inclusione. 

 

La buona notizia consta di una rinnovata consapevolezza, interesse e concretezza da parte delle amministrazioni per offrire il loro contributo nell'affrontare la crisi della sostenibilità. Questo, sfruttando i progressi della tecnologia digitale e dell'innovazione che hanno dato prova di tutto il loro potenziale per aiutare realmente la nostra società a continuare a prosperare e a progredire in uno scenario sempre più mutevole e complesso. 

 

Per quanto concerne l'impegno delle organizzazioni nello sfruttare l'innovazione per accelerare i progressi sul fronte ESG, una ricerca di ESI ThoughtLab³ rivela che l'attuale priorità dei leader delle città è quella di supportare meglio le modalità di lavoro ibride stabilendo connessioni internet di livello aziendale, come il private 5G. 

 

Tra le evidenze del report: 

 

  • Due terzi delle amministrazioni pubbliche affermano che i programmi di smart city e la trasformazione digitale sono fondamentali per il futuro della loro città. 
  • Il 62% delle città ha sviluppato una piattaforma digitale che consente ai cittadini di soddisfare molteplici esigenze attraverso un'unica interfaccia personalizzata. 
  • Il 58% delle città utilizza i canali digitali per favorire il coinvolgimento dei cittadini e automatizzare i processi e i flussi di lavoro delle amministrazioni. 
  • Il 78% sta automatizzando i processi e i flussi di lavoro delle amministrazioni. 

 

In questo senso, il private 5G offre nuove opportunità di creare, fornire e monitorare una nuova serie di servizi per i cittadini. Si va dalla connessione dei servizi, al monitoraggio del traffico e all'installazione di lampioni intelligenti, fino al rilevamento automatico della necessità di svuotare i bidoni della spazzatura nei parchi cittadini. 

 

Inoltre, apre nuove porte per facilitare il lavoro ibrido, diminuendo i viaggi e, di conseguenza, i livelli di emissioni di carbonio generati dai dipendenti durante gli spostamenti lavorativi. 

 

¹ NTT Ltd. Sustainability Ambition  

² GeSI- Digital with a purpose. Delivering a smarter 2030 Report 

³ Smart City Solutions for a Riskier World. ESI ThoughtLab 

 

 

Allo stesso modo, la maggiore velocità di rete offerta dal 5G favorisce la teleassistenza, riducendo la necessità per i pazienti di viaggiare per recarsi di persona da medici o strutture sanitarie. 

 

Le reti ad alta velocità, affidabili e intrinsecamente sicure che il Private 5G consente di realizzare aiuteranno anche le fabbriche e le aziende a monitorare la qualità dell'aria e il consumo energetico. Per esempio, NTT Ltd. ha aiutato ASHRAE a raggiungere proprio questo obiettivo, con risultati impressionanti, mentre continua la sua collaborazione con il World Economic Forum per delineare la propria visione su come il Private 5G e l'Internet of Things possano contribuire a realizzare il suo proposito di ridurre a zero le emissioni nocive.  

 

Nel frattempo, gli operatori del settore manifatturiero potranno innovare il proprio approccio al monitoraggio dei macchinari attraverso l'utilizzo di sensori più sofisticati e tecniche di controllo dei dati per prendere decisioni più ponderate alla base delle azioni da intraprendere per continuare i ridurre il loro impatto ambientale.  

 

Nel settore energetico, uno studio ha previsto che la connettività 5G potrebbe far risparmiare oltre 250 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 a livello globale entro il 2030, accelerando il passaggio all'energia eolica e solare. 

 

Questi sono solo alcuni esempi che dimostrano il potenziale impatto positivo sulla sostenibilità offerto dal private 5G. 

 

"In uno scenario incerto e altamente dinamico per il quale è necessario ristabilire una nuova normalità, i paesi, le industrie, le comunità, le imprese globali e le amministrazioni cittadine sono propensi e desiderosi di sfruttare le tecnologie emergenti che portano risultati concreti per rispondere alle attuali sfide, come resilienza, sostenibilità e prosperità futura," ha commentato Stefano Aramu, Vice President GTM Practices per NTT Ltd. in Italia. "Ciò che accade nelle città influenzerà il benessere di gran parte dell'umanità e le nostre prospettive collettive di sviluppo sostenibile."  

 

 

NTT Ltd. 

Come parte di NTT DATA, fornitore di servizi IT da 30 miliardi di dollari, NTT Ltd. è una delle aziende leader nell'offerta di infrastrutture e servizi IT e annovera tra i propri clienti il 65% delle aziende Fortune Global 500 e più del 75% delle aziende Fortune Global 100. Poniamo le basi per l'ecosistema di rete edge-to-cloud delle aziende, semplifichiamo la complessità dei carichi di lavoro in ambienti multicloud e innoviamo gli ambienti IT dove convergono reti, cloud e applicazioni. Offriamo infrastrutture su misura e garantiamo best practice coerenti nella progettazione e nelle operations di tutti i nostri data center, in modo sicuro, scalabile e personalizzato. Nel percorso verso un futuro software-defined, aiutiamo le aziende con servizi infrastrutturali platform-delivered. Insieme, creiamo un futuro connesso. 

martedì 28 dicembre 2021

MAPS SI AGGIUDICA LA GARA INDETTA DA IREN PER UN PROGETTO DI PREDICTIVE MAINTENANCE

MAPS SI AGGIUDICA LA GARA INDETTA DA IREN PER UN PROGETTO DI PREDICTIVE MAINTENANCE

 

Il Gruppo contribuirà allo sviluppo della piattaforma software in RTI con Enterprise Services Italia

 

 

Parma, 28 dicembre 2021

 

MAPS (MAPS:IM; IT0005364333), PMI Innovativa quotata su Euronext Growth Milan attiva nel settore della digital transformation, comunica di essersi aggiudicata, in raggruppamento di impresa con Enterprise Services Italia s.r.l. – società del Gruppo DXC Technology - la gara indetta da IREN S.p.A. relativa alla realizzazione di una piattaforma software per le analisi analitiche avanzate a supporto dei processi di pianificazione, ingegneria e manutenzione della rete elettrica in Media Tensione (MT) e Bassa Tensione (BT).

 

Il progetto, che ha attività eleggibili per un valore complessivo di circa 2,2 milioni di euro, ha un valore per Maps pari al 35% ed una durata di 4 anni, rinnovabile per ulteriori 12 mesi.

 

La piattaforma software avrà il compito di integrare i diversi sistemi applicativi utilizzati da IREN, al fine di acquisire dati anagrafici degli asset della rete e dati di misura provenienti dal campo. Quest'ultimi verranno utilizzati per le analisi e le analitiche avanzate, che verranno implementati dalla piattaforma con l'obiettivo di supportare il Gruppo IREN nei processi di pianificazione, ingegneria e manutenzione della rete elettrica MT e BT. In particolare, il software avrà l'obiettivo di gestire l'intera rete di distribuzione elettrica del Gruppo IREN e sarà accessibile da qualsiasi postazione di lavoro aziendale.

 

A supporto del progetto, Maps metterà a disposizione la sua piattaforma ROSE, a cui verranno integrati componenti custom aggiuntivi. In particolare, la platform ROSE si occuperà di implementare le funzionalità di data ingestion, data quality e data governance, grazie alla sua capacità di acquisire e gestire dati strutturati da fonti eterogenee.

 

La soluzione proposta diventerà punto di contatto di informazioni provenienti da più sistemi e permetterà la possibilità di svolgere analisi avanzate nel mondo della manutenzione. In riferimento alla gestione multi-societaria, la piattaforma garantirà un'integrazione con i diversi componenti gestionali affinché sia possibile gestire le controllate del Gruppo IREN.

 

Tutti i flussi del sistema dovranno garantire le necessarie caratteristiche di sicurezza che permettano l'integrità, la riservatezza e la disponibilità dei dati, con particolare attenzione alla gestione di quelli sensibili.

 

Maurizio Pontremoli, Amministratore Delegato di MAPS: "Siamo molto soddisfatti di questa aggiudicazione, avvenuta in una competizione con i più grandi player internazionali, poiché riconosce il valore della nostra soluzione ROSE, frutto di importanti investimenti che mirano a fornire soluzioni innovative per la Digital Transformation del settore energia. Ringraziamo Enterprise Service Italia (gruppo DXC), per la fiducia che ha risposto nella nostra azienda e nella soluzione ROSE, riconoscendone le caratteristiche distintive e inglobandola in una soluzione integrata molto innovativa".

sabato 30 ottobre 2021

Il fixed wireless di Cambium avanza anche in Australia (video)

La tecnologia cnWave a 60 GHz di Cambium Networks ha permesso al provider Pentanet di costruire rapidamente una rete fixed wireless multi-Gigabit a Perth, in Australia.

Milano, 19 Ottobre 2021 – Cambium Networks , fornitore leader mondiale di soluzioni di rete wireless, ha annunciato che Pentanet, una telco australiana basata a Perth, sta costruendo neXus, una rete fixed wireless multi-gigabit nell'area metropolitana di Perth, per fornire l'accesso a Internet agli abbonati aziendali e residenziali. Velocità estremamente elevate saranno raggiunte estendendo la loro infrastruttura esistente, costituita da 300 km di fibra "dark" con la piattaforma wireless fissa cnWave a 60 GHz di Cambium Networks, utilizzando Terragraph, una tecnologia mesh sviluppata da Facebook Connectivity. Il risultato saranno prestazioni di rete che anche i videogiocatori più esigenti apprezzeranno.

"Nel 2019, Perth è stata segnalata come la seconda più bassa velocità di Internet di tutte le capitali australiane, ma sappiamo che deve cambiare, e in fretta", ha affermato Stephen Cornish, CEO di Pentanet. "Applicazioni ad elevata larghezza di banda e sensibili alla latenza come il cloud gaming stanno già trasformando le esigenze di connettività e le velocità gigabit affidabili sono il futuro di Perth. Con la tecnologia cnWave a 60 GHz di Cambium Networks, neXus di Pentanet sta facendo un salto di qualità nella connettività Internet in tutta la città, a velocità gigabit. Utilizzando la nostra infrastruttura di rete wireless fissa esistente, Pentanet può implementare rapidamente la tecnologia wireless di nuova generazione per creare neXus".

"I nostri team di sviluppo e supporto stanno collaborando a stretto contatto con il team Pentanet per garantire che la nostra soluzione possa scalare rapidamente ed essere in grado di fornire connettività in tutta Perth", ha affermato Atul Bhatnagar, presidente e CEO di Cambium Networks. "Stanno aprendo la strada a una nuova era delle comunicazioni con il loro modello di business e l'architettura di rete. "

La tecnologia a banda larga fixed wireless multi-gigabit di Cambium Networks e la gestione centralizzata sono ideali per le applicazioni urbane. La soluzione fornisce prestazioni e affidabilità a banda larga wireless multi-gigabit a una frazione del costo della fibra. Con cnWave a 60 GHz, Pentanet può implementare rapidamente reti ibride per estendere l'impianto in fibra fino alle sedi dei clienti, accelerando i tempi di ricavo con costi operativi e di capitale inferiori. Questo video descrive in dettaglio il valore offerto da Pentanet.

Gli elementi della soluzione cnWave a 60 GHz di Cambium Networks includono:

• Nodo di distribuzione V5000 – Dotato di due settori che coprono fino a 280 gradi con beamforming. Un singolo V5000 può connettere fino a 30 dispositivi, includendo fino a quattro nodi di distribuzione. Il V5000 può essere utilizzato per configurazioni punto-punto (PTP), punto-multipunto (PtMP) e mesh.
• Nodo client V3000 - Dotato di un'antenna ad alto guadagno da 44,5 dBi con beamforming, i nodi client possono supportare fino a 3,8 Gbps, con la possibilità di velocità ancora più elevate in futuro, con channel bonding per entrambe le configurazioni PtMP e PTP.
• Nodo client V1000: offre beamforming ad ampio raggio da 80° per una facile installazione. Alimentato da 802.3af PoE, V1000 supporta throughput gigabit in un form factor compatto e facile da installare

L'ultima aggiunta al portafoglio di soluzioni fabric wireless multi-gigabit di Cambium Networks, cnWave a 60 GHz è completamente integrato nella gestione cloud end-to-end LINKPlanner e cnMaestro™ che fornisce una visione unificata dell'intera rete. La soluzione offre connettività affidabile e sicura per utenti residenziali, scuole, aziende e attività industriali a un basso Total Cost of Ownership.

giovedì 14 ottobre 2021

Connettività wireless nella Silicon Valley firmata Cambium Networks

San José, in California, inaugura la rete Wi-Fi pubblica del centro città grazie alla tecnologia mesh fixed wireless Gigabit di Cambium Networks 


Migliaia di persone nel corridoio centrale della Silicon Valley hanno accesso Wi-Fi gratuito super veloce, abilitato dalla tecnologia di infrastruttura di rete distribuita fixed wireless offerta da cnWave a 60 GHz.

Milano, 14 ottobre 2021 – Cambium Networks (NASDAQ: CMBM), uno dei principali fornitori globali di soluzioni di rete wireless, ha annunciato oggi che la città di San José, California, ha implementato il Wi-Fi pubblico in corridoi strategici all'interno del centro della decima città più grande degli Stati Uniti. Il progetto Smart City Vision di San José sfrutta la più recente tecnologia wireless a onde millimetriche a 60 GHz di Cambium Networks come infrastruttura di rete installata su lampioni, semafori ed edifici in tutto il centro per supportare una rete di access Wi-Fi esterni.

L'infrastruttura di rete distribuita utilizza l'apparecchiatura a banda larga fixed wireless cnWave a 60 GHz di Cambium Networks assieme a Terragraph, una tecnologia sviluppata da Facebook Connectivity.

"Gli sforzi di recupero dalla pandemia di San José includono la connettività Wi-Fi per le nostre piccole imprese in centro, nonché l'accesso alla "digital equity" per le nostre famiglie", ha affermato Dolan Beckel, Deputy Cuty Manager ad interim della città e direttore dell'Ufficio per l'innovazione civica e la strategia digitale. "La pandemia ha dimostrato quanto sia importante la connettività di base per l'istruzione, la salute e il lavoro. Queste risorse sono essenziali per garantire una comunità più forte e connessa".

L'infrastruttura di rete distribuita basata su prodotti Cambium Networks copre circa 60 isolati per fornire connettività Wi-Fi gratuita a residenti, visitatori, lavoratori e aziende in tutte le zone strategiche del centro. Questo progetto è l'ultimo passo nel miglioramento dell'infrastruttura digitale della città per supportare la visione Smart City di San José e la strategia di inclusione digitale a banda larga. I dispositivi di rete cnWave a 60 GHz e gi access point Wi-Fi sono distribuiti su quasi 100 asset di proprietà della città, consentendo una capacità gigabit a una frazione del costo dell'implementazione della fibra.

Questa installazione è la prima fase di connettività Wi-Fi pubblica potenziata per 1 milione di abitanti della città e 80.000 aziende proprio nel cuore della Silicon Valley. Si tratta di fornire servizi avanzati alle comunità che necessitano di migliori opzioni di connettività, combattendo efficacemente il digital divide. È prevista connettività aggiuntiva per i quartieri economicamente svantaggiati di San José, per fornire a studenti e residenti un maggiore accesso a servizi a banda larga critici, come l'apprendimento e il lavoro a distanza, nonché la teleassistenza,che è diventata una chiara necessità nella pandemia globale.

"Molte città stanno scoprendo che il wireless è un modo efficiente per estendere il core in fibra in pochi giorni e raggiungere la posizione esatta in cui è necessaria la connettività", ha affermato Atul Bhatnagar, presidente e CEO di Cambium Networks. "Siamo orgogliosi di collaborare con la città di San José e i system integrator per fornire rapidamente connettività alle comunità locali".

La tecnologia fixed wireless di cnWave a 60 GHz di Cambium Networks unisce un design unico con il beam-steering automatico e il più recente standard 802.11ay, fornendo una capacità multi-gigabit affidabile insieme a bassa latenza e resilienza. Il robusto design della rete consente a un enorme numero di utenti della rete di usufruire di servizi ad alta intensità di banda come streaming video, videoconferenze, social media, streaming audio, chiamate vocali e altro ancora.



--
www.CorrieredelWeb.it

mercoledì 15 settembre 2021

Digitalizzazione, VoipVoice: “Italia ancora indietro, ma con prospettive di crescita”

Digitalizzazione, VoipVoice: "Italia ancora indietro, ma con prospettive di crescita"

Il primo provider VoIP del Paese con sede a Montelupo Fiorentino punta a coinvolgere il settore pubblico

 

Firenze, 15 settembre 2021 - L'Italia, rispetto alla media europea, utilizza le più moderne soluzioni VoIP - la tecnologia con cui la voce passa tramite il protocollo di Internet (Voice over Internet Protocol) - con una percentuale di utenti leggermente superiore rispetto agli altri Paesi. Tuttavia, come si legge nel rapporto Desi (Digital Economy Society Index), il Paese è al 25/o posto in Europa per livello di digitalizzazione a causa di vari fattori che includono sia la limitata diffusione di competenze digitali sia la bassa adozione di tecnologie avanzate. Analizzando le varie regioni quella con la prestazione migliore per connettività è la Lombardia, mentre esiste ancora un certo divario tra Nord e Sud con le criticità maggiori che si riscontrano in Calabria. 


Nonostante le difficoltà però tutta l'Italia è già cablata e pronta per il VoIP. È in quest'ottica che lavora VoipVoice, l'azienda di Montelupo Fiorentino (Firenze) offre un servizio basato sulla tecnologia VoIP (che permette di effettuare una conversazione telefonica utilizzando una qualsiasi connessione Internet) al mondo delle imprese. Con 14 mila clienti e oltre 500 rivenditori in tutta Italia è diventata leader nel settore a livello nazionale. L'azienda ha festeggiato lo scorso 4 settembre i suoi primi 15 anni con un evento a Palazzo Vecchio. Oggi conta 34 collaboratori, con un'età media molto bassa: 27 anni. Il 2020 è stato chiuso con un fatturato di 6 milioni e terminerà il 2021 in crescita, arrivando a 8,5 milioni.


"Il VoIP - sottolinea il Managing Director di VoipVoice Simone Terreni - ha lo scopo di accompagnare il Paese verso la Digital Trasformation: attraverso i nostri servizi, puntiamo proprio a questo. L'utilizzo del VoIP negli ultimi anni ha avuto una forte crescita, soprattutto nel mondo business, che è il nostro settore di riferimento. Questa spinta positiva all'utilizzo del sistema di Voice over IP è frutto sia dell'aumento dei costi del settore analogico sia della diffusione sempre più capillare della banda larga sul territorio. Ciò porterà sempre di più le aziende ad adottare sistemi tecnologici innovativi, che permetteranno di comunicare congiuntamente via voce, video e dati in modo sempre più complesso e sistemico, con un costo complessivo inferiore rispetto alla telefonia tradizionale".


La pandemia ha accelerato questo processo dando, continua Terreni, "una spinta propulsiva verso l'utilizzo di soluzioni innovative nel campo delle nuove tecnologie e da questo cambiamento non si tornerà indietro". Secondo Terreni "le chiamate tramite IP diventeranno la soluzione più utilizzata dalle aziende e dalle persone. Non solo per motivi economici ma per motivi sostanziali di organizzazione, struttura e produttività. Avere una linea voce VoIP, utilizzare delle connettività performanti, installare centralini IP in cloud, utilizzare softphone ip-based o cuffie, ci auspichiamo che possa presto essere il presente del lavoro. Non si può ancora dire quanto crescerà il servizio di telefonia VoIP, ma senz'altro le possibilità di crescita sono ancora tante".


Il futuro dunque sarà sempre più VoIP: "In questo momento storico - spiega Terreni - ciascuno di noi dovrebbe esser consapevole dell'importanza della Digital Transformation e di tutti i vantaggi che il digitale può portare in maniera diretta e indiretta al tessuto sociale e soprattutto economico dell'intero Paese. Negli ultimi tempi sono stati approvati diversi provvedimenti che vanno in questa direzione, prevedendo lo stanziamento di ingenti investimenti che avranno lo scopo di rafforzare il tasso di digitalizzazione del sistema produttivo e della pubblica amministrazione del nostro Paese. Per il futuro occorrerà maggiore banda, controlli sulla sicurezza dei dati e autostrade digitali che spingano verso l'innovazione".


Il Digital Compass, recentemente approvato dall'Unione Europea, ha come data simbolo il 2030, anno in cui si ipotizza l'effettiva realizzazione della transizione digitale in tutti i paesi europei. Per quanto riguarda l'Italia il traguardo potrebbe arrivare anche prima grazie al Piano nazionale di ripresa e resilienza che prevede investimenti anche per le infrastrutture digitali sul territorio nazionale che avranno senza ombra di dubbio un impatto positivo anche per l'utilizzo del VoIP. "Una tra le sfide più importanti che il nostro settore dovrà fare nei prossimi anni – aggiunte il Managing Director - è di portare la tecnologia VoIP quindi non solo all'interno delle aziende ma anche all'interno del settore pubblico".


VoIP significa, infine, anche tecnologia green: "Sì, perché - conclude Terreni - consente di lavorare da remoto, limitando l'utilizzo della macchina per i vari spostamenti e quindi conseguentemente l'emissione di CO2 nell'ambiente".

 




--
www.CorrieredelWeb.it

martedì 25 maggio 2021

PRESENTATO ECO RATING, IL NUOVO SISTEMA DI VALUTAZIONE ECOLOGICA PER LA TELEFONIA MOBILE

PRESENTATO ECO RATING, IL NUOVO SISTEMA DI VALUTAZIONE ECOLOGICA PER LA TELEFONIA MOBILE

 

  • Deutsche Telekom, Orange, Telefónica, Telia Company e Vodafone presentano un nuovo sistema di valutazione ecologica (Eco Rating) per aiutare i consumatori a scegliere i cellulari più sostenibili
  • L'eco-rating verrà implementato in tutta Europa, a partire da giugno 2021, sui cellulari di 12 fornitori

 


25 Maggio 2021 - Cinque dei principali operatori di telefonia mobile in Europa hanno unito le forze per aggiornare e lanciare un nuovo sistema di etichettatura per la valutazione ecologica (Eco Rating) che aiuterà i consumatori a identificare e confrontare i telefoni cellulari più sostenibili, incoraggiando allo stesso tempo i fornitori a ridurre l'impatto ambientale dei loro dispositivi.

 

L'iniziativa Eco Rating è stata creata congiuntamente da Deutsche Telekom, Orange, Telefónica (che opera attraverso i marchi O2 e Movistar), Telia Company e Vodafone per fornire informazioni coerenti e accurate sull'impatto ambientale della produzione, dell'utilizzo, del trasporto e dello smaltimento di smartphone e feature phone a livello di vendita al dettaglio. Eco Rating consentirà a operatori e utenti una valutazione più approfondita dei prodotti di telefonia e dimostrerà domanda di dispositivi elettronici più sostenibili.

 

Si comincerà con la valutazione ecologica di una gamma di nuovi cellulari di 12 marchi, ai quali se ne aggiungeranno altri in futuro. I partner del lancio includono Bullitt Group – Home of CAT and Motorola rugged phones, Doro, HMD Global – Home of Nokia Phones, Huawei, MobiWire, Motorola / Lenovo, OnePlus, OPPO, Samsung Electronics, TCL / Alcatel, Xiaomi e ZTE.

 

A partire da Giugno 2021, gli operatori di telefonia mobile inizieranno a introdurre il sistema di valutazione Eco Rating in 24 paesi europei1 nei quali operano. 

 

Dopo una dettagliata valutazione, a ciascun cellulare verrà assegnato un punteggio Eco Rating complessivo su una scala di 100 punti per stabilire le prestazioni ambientali del dispositivo nel suo intero ciclo di vita. L'etichetta Eco Rating evidenzierà anche cinque aspetti chiave della sostenibilità dei dispositivi mobili, fornendo ulteriori informazioni su durabilità, riparabilità, riciclabilità, efficienza climatica ed efficienza di risorse.

 

Gli amministratori delegati dei cinque operatori di telefonia mobile - Tim Höttges (Deutsche Telekom), Stéphane Richard (Orange), José María Álvarez-Pallete (Telefónica), Allison Kirkby (Telia Company) e Nick Read (Gruppo Vodafone) – hanno così accolto il lancio dell'iniziativa Eco Rating:

 

"Costruire un futuro più sostenibile è una nostra comune responsabilità. Per questo crediamo sia giunto il momento di promuovere a livello di settore un sistema armonico di valutazione ecologica (Eco Rating) che incrementi la trasparenza e aiuti ad accrescere la consapevolezza sull'impatto ambientale dei telefoni che scelgono i nostri clienti.

 

"Non vediamo l'ora che la nostra iniziativa Eco Rating accolga nuovi produttori e nuovi operatori di telecomunicazioni, e speriamo che ispiri tutto il settore ad accelerare la sua transizione verso un modello di economia più circolare per i telefoni cellulari."

 

La metodologia dell'Eco Rating

Attraverso le informazioni fornite dai produttori dei dispositivi, Eco Rating applica in modo equo e oggettivo una metodologia di valutazione coerente basata su 19 criteri, che vanno a stabilire un unico punteggio per ciascun dispositivo. In più, si fornisce una guida su cinque aspetti chiave:

 

  • Durabilità: la robustezza del dispositivo, la durata della batteria e il periodo di garanzia del dispositivo e dei suoi componenti.
  • Riparabilità: la facilità con cui il dispositivo può essere riparato, considerando anche il design del telefono e le attività di supporto che potrebbero aumentarne la vita utile e migliorarne la riparabilità, la riutilizzabilità e il potenziale aggiornamento. Un punteggio più alto indica una maggiore attenzione a tali aspetti.
  • Riciclabilità: questo criterio valuta il grado di recuperabilità e smontaggio dei componenti del dispositivo, le informazioni fornite in merito dai produttori e il grado di riciclabilità dei materiali.
  • Efficienza climatica: la quantità di emissioni di gas serra prodotte dal dispositivo nel suo intero ciclo di vita. Più alto è il punteggio, minore è l'impatto sul clima.
  • Efficienza di risorse: questo criterio valuta l'impatto causato dalla quantità di materie prime scarse richieste dal dispositivo (ad es. l'oro necessario alla produzione delle parti elettroniche) in relazione all'esaurimento di tali risorse; più alto è il punteggio, minore sarà l'impatto sulla disponibilità dei materiali.

 

La metodologia del sistema di valutazione Eco Rating si basa sulla conoscenza del settore e delle pratiche virtuose sperimentate nelle precedenti iniziative di etichettatura ambientale. Il sistema è stato sviluppato con il supporto tecnico e la supervisione di IHOBE (un'agenzia pubblica specializzata in sviluppo economico, sostenibilità e ambiente), e con la partecipazione dei fornitori di dispositivi, utilizzando gli standard e le linee guida più recenti di Unione Europea, ITU-T, ETSI e ISO, e introducendo nuovi parametri dove si è ritenuto necessario.


 

Note

  1. L'eco-rating sarà implementato nei seguenti paesi europei: Albania, Austria, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Irlanda, Italia, Lituania, Macedonia del Nord, Montenegro, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Spagna, Svezia, Turchia e Regno Unito.

 




--
www.CorrieredelWeb.it

lunedì 17 maggio 2021

VODAFONE BUSINESS LANCIA KIT DIGITALE, IL NUOVO PACCHETTO DI SOLUZIONI PER AUMENTARE LA VISIBILITA’ ONLINE DELLE PMI

DALLA CREAZIONE DEL SITO WEB ALLE CAMPAGNE MULTICANALE,

DALL'E-COMMERCE AI PAGAMENTI IN SICUREZZA: VODAFONE BUSINESS LANCIA KIT DIGITALE, IL NUOVO PACCHETTO DI SOLUZIONI PER AUMENTARE LA VISIBILITA' ONLINE DELLE PMI

AL VIA DA OGGI #THOSEWHODARE DI VODAFONE BUSINESS, UNA SETTIMANA DI TALK E RIFLESSIONI PER LE PMI DI TUTTA EUROPA

 

 

Milano, 17 maggio 2021 Vodafone Business lancia Kit Digitale, il nuovo pacchetto di soluzioni che offre alle piccole e medie imprese tutto ciò di cui hanno bisogno per avviare e rafforzare la propria attività e visibilità online in modo completo, professionale e sicuro: dal sito web alla creazione di campagne di visibilità, passando per l'e-commerce e per la gestione sicura dei pagamenti. Prende inoltre il via #ThoseWhoDare, l'evento globale di Vodafone Business per le PMI di tutta Europa: un'ora al giorno, per cinque giorni, per ascoltare e lasciarsi ispirare da riflessioni e talk di alcuni tra i più importanti imprenditori e leader a livello globale.

 

Per permettere alle PMI di avviare o rinforzare la propria presenza digitale e raggiungere nuovi clienti, Vodafone Business ha pensato a un nuovo portafoglio di soluzioni chiavi-in-mano per far crescere la propria attività online in modo semplice, completo e sicuro. Attraverso soluzioni modulari e integrate, Kit Digitale offre tutto ciò di cui un'impresa necessita per essere competitiva anche sui canali online: dal disegno del proprio sito web ai mezzi per comunicare in tutta sicurezza con i nuovi clienti, dalla creazione della piattaforma e-commerce alla gestione in sicurezza dei pagamenti, fino alla creazione e gestione di campagne online e multicanale per farsi conoscere e aumentare la propria visibilità. Il tutto con il supporto e l'assistenza degli esperti Vodafone.

 

"Il mondo sta cambiando rapidamente – afferma Giorgio Migliarina, Direttore di Vodafone Business – e l'anno appena trascorso ha messo in evidenza come la digitalizzazione sia fondamentale per il successo di un'azienda. Ciò vale in particolare per le PMI, dal cui successo dipende la crescita di ogni economia. Vodafone Business – che supporta già 3,65 milioni di aziende europee, tra PMI e professionisti – vuole fornire un ulteriore aiuto alle imprese per procurarsi gli strumenti, le competenze e il supporto di cui hanno bisogno per attuare la loro trasformazione digitale in modo rapido e sicuro. Kit Digitale è studiato per dare a queste imprese tutti gli elementi per costruire il proprio successo, e i consigli e il supporto necessari per utilizzarli al meglio".

 

Kit Digitale è lanciato in occasione di #ThoseWhoDare, la settimana evento di Vodafone Business dedicata alle PMI di tutta Europa. Con un format completamente ripensato e innovativo, #ThoseWhoDare vuole dare l'occasione a tutti i professionisti interessati di ascoltare e lasciarsi ispirare da riflessioni e talk di alcuni tra i più importanti imprenditori e leader a livello globale. Un'ora al giorno, per cinque giorni, per discutere delle questioni chiave che le PMI si trovano ad affrontare in questo momento: dalla resilienza aziendale alla trasformazione dei comportamenti sociali e del customer behaviour, dalla sostenibilità ai big data, fino al tema del talento. Saranno contributi provenienti da aziende leader in settori diversi dell'universo delle PMI (fashion, retail, finance e hospitality) e da rappresentanti di grandi aziende, come Vodafone, Spotify, Google, Microsoft e Porsche, o ancora da personaggi leader nel loro campo. Tra gli altri: Dhiraj Mukherjee (co-founder di Shazam), Adolfo Fernandez Sanchez (Head of Commerce Strategy di Google), Paolo de Nadai (Fondatore ScuolaZoo & WeRoad), Bruno Barbieri, Davide Dattoli (Ceo e fondatore di Talent Garden), Sarah Kiefer (Global Director, Enterprise Marketing di Spotify), Benedetta Bruzziches (fondatrice del marchio di moda Benedetta Bruzziches) e Pierluigi Collina.

 

Il lancio di Kit Digitale e l'organizzazione di #ThoseWhoDare seguono ad altre iniziative che Vodafone Business ha pensato specificatamente per aumentare la resilienza e il potenziale delle PMI attraverso una maggiore diffusione e utilizzo di strumenti digitali. Ne è un esempio Vodafone Business Lab, piattaforma web in cui è possibile trovare approfondimenti di esperti, storie di aziende e strumenti sempre diversi per cogliere le opportunità legate al mondo digitale e alla tecnologia: dai cambiamenti in atto nel mondo del lavoro agli strumenti che l'innovazione tecnologica mette a disposizione di liberi professionisti, aziende e pubblica amministrazione. Il Vodafone Business Lab mette a disposizione contenuti su misura ma anche supporto one-to-one alle imprese attraverso consulenza telefonica o via chat gratuita per mettersi in contatto diretto con esperti e consulenti Vodafone Business e affrontare insieme questioni specifiche.

 

Kit Digitale è disponibile - oltre che in Italia - anche in Spagna e in UK. Seguiranno altri mercati in Europa nei prossimi mesi.

 

ThoseWhoDare – l'evento in dettaglio:

Tutti i giorni, dal 17 al 21 maggio, dalle 11 alle 12



--
www.CorrieredelWeb.it

Disclaimer

Protected by Copyscape


Il CorrieredelWeb.it è un periodico telematico nato sul finire dell’Anno Duemila su iniziativa di Andrea Pietrarota, sociologo della comunicazione, public reporter e giornalista pubblicista, insignito dell’onorificenza del titolo di Cavaliere al merito della Repubblica Italiana.

Il magazine non ha fini di lucro e i contenuti vengono prodotti al di fuori delle tradizionali Industrie dell'Editoria o dell'Intrattenimento, coinvolgendo ogni settore della Società dell'Informazione, fino a giungere agli stessi utilizzatori di Internet, che così divengono contemporaneamente produttori e fruitori delle informazioni diffuse in Rete.

Da qui l’ambizione ad essere una piena espressione dell'Art. 21 della Costituzione Italiana.

Il CorrieredelWeb.it oggi è un allegato della Testata Registrata AlternativaSostenibile.it iscritta al n. 1088 del Registro della Stampa del Tribunale di Lecce il 15/04/2011 (Direttore Responsabile: Andrea Pietrarota).

Tuttavia, non avendo una periodicità predefinita non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n.62 del 07/03/2001.

L’autore non ha alcuna responsabilità per quanto riguarda qualità e correttezza dei contenuti inseriti da terze persone, ma si riserva la facoltà di rimuovere prontamente contenuti protetti da copyright o ritenuti offensivi, lesivi o contrari al buon costume.

Le immagini e foto pubblicate sono in larga parte strettamente collegate agli argomenti e alle istituzioni o imprese di cui si scrive.

Alcune fotografie possono provenire da Internet, e quindi essere state valutate di pubblico dominio.

Eventuali detentori di diritti d'autore non avranno che da segnalarlo via email alla redazione, che provvederà all'immediata rimozione oppure alla citazione della fonte, a seconda di quanto richiesto.

Per contattare la redazione basta scrivere un messaggio nell'apposito modulo di contatto, posizionato in fondo a questa pagina.

Modulo di contatto

Nome

Email *

Messaggio *